giovedì 16 agosto 2007

Una musica può fare


Tempo fa ho avuto modo di assistere ad un concorso per giovani talenti, future promesse del panorama jazz italiano.

Sono rimasta

e s t a s i a t a

dall'esibizione di un giovane ragazzo.

Pugliese se non erro.

Abbigliamento scuro, formale, cappello calcato sul viso serio.

Sedia al centro del palchetto. Fisarmonica.


Impatto sonoro godibilissimo.


Chiudi gli occhi e pensi

"forse sto ascoltando Astor Piazzolla"


Incursioni musicali, slanci improvvisi.


Il (ridotto) pubblico premia la sua esibizione con sonori applausi.

ERA IL MIGLIORE!!


Il concorso, ça va sans dire, è stato vinto da un gruppetto jazz di non ricordo quale provenienza.

Bravini, sì. Ma i soliti mmmmhhhh, dededadadaduuuuuuuuuu, uaaaaaah!

La corista bella, e toh...


... il buon

VINCENZO ABBRACCIANTE

non arriva neanche tra i primi 3.


Mi è passato vicino, ho avuto il piacere di sussurrargli

SEI STATO IL MIGLIORE!


Un sorriso di circostanza? O era compiaciuto?


Vi consiglio l'ascolto di questo strabiliante artista.


Vincenzo Abbracciante. Eh.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, sono Vincenzo Abbracciante e vorrei ringraziarti delle belle parole che ho potuto leggere nel tuo blog. Penso che tu ti riferivi al concorso di Como, e devo dire che il calore del pubblico nei miei confronti quando è stato proclamato il vincitore è stato molto commovente. Per me è quella la vittoria vera. Ti invito a visitare il mio blog su www.myspace.com/vinceabbracciante e il sito del mio gruppo www.itangheri.it
A presto
Vince

Sogni&B-sogni ha detto...

IO SONO PAZZA!!! Mi sono accorta della tua risposta solo oggi e ho avuto un quasi infarto dall'emozione!!! Sei proprio tu?
Oddio.....

Sì era proprio quel concorso!

Hai detto bene, vittoria vera, la tua! La tua musica mi è rimasta dentro, ancora complimenti, torna a farmi visita eh ;-)
Me contenta :-)