venerdì 7 settembre 2007

Aberrante....


Ho appena finito di leggere questo libro.
Non è recentissimo, è stato pubblicato nel 2001
e l'ho scoperto per caso. Dopo aver letto "Il cacciatore
di aquiloni" desideravo approfondire la questione
afgana e ho scovato questo diario...
La vita comunque Finisce.
Non ho bisogno di essere sottomessa.
Se la mia vita è sottomissione, non ho bisogno di questa vita.
Nella schiavitù
Possono piovere gocce d'oro.
Al cielo dico allora
Non ho bisogno di questa pioggia.
Latifa racconta la sua adolescenza
rubata dai talebani, la sua vita vista
attraverso le strette maglie del chadri,
la condizione delle donne terrorizzate e oppresse.
Fa riflettere parecchio. Eh.

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