Questo post lo scrivo rosso sangue, perché di sangue se ne vede parecchio in questa pellicola di Dario Argento, film che chiude la trilogia delle terribili streghe maligne: Mater Sospiriorum, Mater Tenebrarum e appunto Mater Lacrimarum, l'unica superstite e... la più malvagia.
Sono passati trent'anni dalla prima pellicola, e si vede. Le atmosfere gotiche e le inquadrature studiate del Dario Argento che fu lasciano spazio ad una Roma più fredda e anonima.
Si riunisce la famigliola al completo: nel cast appaiono Asia Argento e la madre Daria Nicolodi. Alla povera Moran Atias spetta il ruolo della demoniaca MATER LACRIMARUM, assetata di lacrime, bellissima e temibile. Per colpa di una misteriosa urna rinvenuta durante uno scavo e aperta frettolosamente... si scatena il putiferio di morti atroci e ingiustificate, la gente impazzisce e getta infanti dai ponti o si prende a sprangate in testa così, tra un Tresette e un caffé al bar. Gli ultrà sfasciano molte auto e si picchiano selvaggiamente, una scimmia molto ma molto antipatica si occupa di stanare la povera Sara (Asia Argento), e quando la becca sono cavoli amari.
Comitive di streghe arrivano quotidianamente a Roma con treni, aerei e quant'altro, richiamate dall'apertura dell'urna sepolta e dimenticata, contenente statuette molto brutte e un vestale molto corto, che Mater Lacrimarum indosserà durante i rituali (e sotto è nuda, e si vede tutto l'ambaradan al vento eh, ma tutto).
Tra le streghe, molto truccatissime e disinibite, ne spicca una dai lineamenti chiaramente orientali, che però ha un incisivo d'argento orrendo che, vista da lontano, sembra sporca di Nutella. Questa strega è cattivissima!!!
Ok, finito il film sono andata in bagno (ma ci vado sempre, dopo un film, eh). Apro la porta e ne esce una ragazza bionda, bellissima, truccatissima che mi guarda intensamente per una frazione di secondo, con occhi inquietanti e scrutatori.
Aiuto... e se fosse una di loro???
Guardatevi attorno, con attenzione.
MATER... LACRIMARUM! (la colonna sonora è da urlo, la voglio)
giovedì 15 novembre 2007
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1 commento:
Mi sa che quella ragazza voleva qualcos'altro... ahahah!
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